1. La Commissione paritetica di cui all'articolo 3, comma 1, di seguito denominata «Commissione», è costituita entro due mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, d'intesa tra il Ministero dell'economia e delle finanze e le associazioni di categoria o di assistenza specifica alle imprese maggiormente rappresentative. In sede di prima applicazione, partecipano all'intesa la Confindustria, l'Associazione nazionale costruttori edili e l'Associazione italiana per i rapporti italo-libici.
2. La Commissione è composta da:
a) un magistrato di Cassazione, con funzione di presidente di sezione o equiparato, in servizio o a riposo, che presiede la Commissione, designato d'intesa tra il Ministro dell'economia e delle finanze e le associazioni di cui al comma 1;
b) un dirigente del Ministero dell'economia e delle finanze, designato dal Ministro dell'economia e delle finanze;
c) un dirigente del Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della ragioneria generale dello Stato, designato dal Ministro dell'economia e delle finanze;
d) un rappresentante dell'Avvocatura dello Stato, designato dall'Avvocato generale dello Stato;
e) tre rappresentanti delle associazioni di cui al comma 1, designati uno da ciascuna di esse.
3. La funzione di segretario è svolta da un dirigente del Ministero dell'economia e delle finanze.
4. I rappresentanti di cui al comma 2, lettera e), possono farsi assistere nelle riunioni della Commissione da consulenti tecnici di propria fiducia, nel numero massimo di due per ciascuna associazione. I consulenti partecipano ai lavori senza diritto di voto.
5. Per ciascuno dei componenti effettivi della Commissione è designato, con le medesime modalità, un componente supplente, che partecipa alle riunioni della Commissione in caso di assenza o di impedimento del componente effettivo, con i medesimi diritti di quest'ultimo.
6. I componenti della Commissione durano in carica per tutta la durata della Commissione medesima.
7. Il presidente della Commissione coordina i lavori stabilendo il calendario delle riunioni e l'ordine del giorno, nominando i relatori di ciascuna pratica.
8. I lavori della Commissione devono terminare entro due anni dal primo insediamento.
9. La Commissione è validamente costituita con la maggioranza dei componenti. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti. A parità di voti prevale quello del presidente.
10. Di ogni seduta è redatto un verbale sottoscritto dal presidente e dal segretario.